Il 30 Settembre 2023 si concluderà per tutti i ministri straordinari della Santa Comunione operanti in Diocesi il mandato conferito dall’ Ordinario diocesano (indipendentemente da qualsiasi data di inizio del ministero). Tale mandato era già stato prorogato di un anno, tenendo conto del tempo della pandemia.
E’ il momento di presentare le richieste di rinnovoe quelle relative agli eventuali nuovi candidati. Read More
Per la preghiera del tuo Figlio ci hai donato lo Spirito della verità
La promessa di un altro Paraclito (il primo è Gesù stesso) è motivo di fiducia e di rassicurazione: la vita cristiana non è priva di difficoltà, il cammino della fede non è “a buon mercato”. La promessa dello Spirito, però, è garanzia che non siamo lasciati soli, non siamo abbandonati a noi stessi: Gesù continua la sua presenza, continua a custodire i suoi. Questa è la fonte anche della missione: la fede cristiana non chiude dentro gusci, ma vuole essere impegno nel e per il mondo: si è, infatti, cristiani non per sé stessi, ma per tutta l’umanità. Read More
«Quando sarò andato e vi avrò preparato un posto…»
Nel cammino di sequela il cristiano è chiamato a un’adesione personale, totale a Gesù, a fidarsi di lui, affidarsi a lui. Deve diventare “una cosa sola” con Cristo. Come Gesù è volto visibile del Padre, così il cristiano lo è di Cristo. Read More
Si ripropongono le indicazioni che, negli anni passati, sono state elaborate per aiutare le comunità a celebrare, in verità e semplicità, i sacramenti di Confermazione ed Eucaristia, quale completamento e vertice dell’ Iniziazione Cristiana.
Sono offerte come aiuto per chi deve preparare le prossime celebrazioni delle cresime o come verifica per chi ha già preparato. Read More
vi raggiungiamo con la presente per segnalarvi un’iniziativa, a cura dell’Ufficio per la Liturgia: l’incontro diocesano dei direttori di coro (e non solo). Read More
Punto decisivo del canto e della musica nella celebrazione eucaristica
“Alla prima lettura segue il salmo responsoriale che è parte integrante della Liturgia della Parola e che ha grande valore liturgico e pastorale, perché favorisce la meditazione della parola di Dio. Read More
“Comprende il Venerdì santo, il Sabato santo e la Domenica di Risurrezione. Dato però il carattere pasquale della ‘Cena del Signore’, entra nella celebrazione del Triduo anche la Messa vespertina del Giovedì santo. La Domenica di Pasqua è insieme l’ultimo giorno del Triduo, e il primo del tempo di Pasqua. Il grande ‘Triduo’ costituisce il cuore delle celebrazioni pasquali e di tutta la vita ecclesiale. I tre giorni presentano successivamente i vari aspetti del Mistero:
Il Venerdì santo celebra la Passione, che culmina, nella morte: ci fa vedere Cristo che ha assunto su di sé il nostro tragico destino, fino a caricarsi sulle spalle i nostri peccati.
Il Sabato santo celebra il mistero della sepoltura: quel sepolcro vuoto, che prepara il trionfo al di là di tutte le apparenze, sottolinea nel cristianesimo l’importanza della speranza.
La notte e il giorno di Pasqua presentano il culmine dell’evento pasquale: il trionfo di Cristo sulla morte, che conferisce a tutto il messaggio evangelico il suo carattere decisamente positivo di gioia e di vittoria.
L’unità del triduo, che salda i giorni in un’unica celebrazione, sottolinea di riflesso l’unità del Mistero: nella Pasqua di Cristo, morte e risurrezione sono inseparabili, perché la novità di vita scaturisce dall’ immolazione redentrice. Se ci si lascia pienamente coinvolgere nelle celebrazioni di questi giorni, lo sguardo della fede si rinnova: si può misurare allora lo splendore della grazia, e comprendere ‘la inestimabile ricchezza del Battesimo che ci ha purificati, dello Spirito che ci ha rigenerati, del sangue che ci ha redenti’ (orazione II domenica di Pasqua). E con la fede, si rinnova tutta l’esistenza: si cammina ‘in novità di vita’ (Rm 6,4), come in un mattino di primavera” (CEI, La preghiera del mattino e della sera, p.226) . Read More
CELEBRARE IL RISORTO Tempo di Pasqua: significato pastorale
Le Domeniche del tempo pasquale (non le feste civili) sono i giorni adatti per le celebrazioni della Confermazione e dell’Eucaristia a completamento dell’itinerario di Iniziazione Cristiana e per la mistagogia dei Sacramenti. (Circa l’importanza e il carattere della Catechesi mistagogica cfr. Benedetto XVI, Sacramentum caritatis, 64).
“I pastori d’anime curino che agli infermi e agli anziani, se pur non gravemente ammalati o in pericolo di morte, sia data di frequente, anzi possibilmente ogni giorno, soprattutto durante il tempo pasquale, la possibilità di ricevere l’Eucaristia” (Eucharisticum mysterium, 40). Read More
Sei giorni prima della solenne celebrazione della Pasqua, quando il Signore entrò in Gerusalemme, gli andarono incontro i fanciulli: portavano in mano rami di palma, e acclamavano a gran voce:
Osanna nell’alto dei cieli:
Gloria a te che vieni,
pieno di bontà e di misericordia.
Ante sex dies sollémnis Paschæ, quando venit Dóminus in civitátem Ierúsalem, occurrérunt ei púeri: et in mánibus portábant ramos palmárum et clamábant voce magna, dicéntes: * Hosánna in excélsis: Benedíctus, qui venísti in multitúdine misericórdiæ tuæ. Attóllite, portæ, cápita vestra, et elevámini, portæ æternáles, et introíbit rex glóriæ. Quis est iste rex glóriæ? Dóminus virtútum ipse est rex glóriæ. * Hosánna in excélsis: Benedíctus, qui venísti in multitúdine misericórdiæ tuæ. Read More
Lo scorso anno (2022) dopo un tempo fortemente segnato dalla pandemia, la Messa del Crisma ha visto una incoraggiante ripresa di partecipazione. Ora si rinnova l’appuntamento con l’ annuale celebrazione, festa dell’ intero popolo di Dio in Comunione con i presbiteri.
Il Vescovo Oscar presiederà la Santa Messa Crismale in Cattedrale, la mattina del giovedì Santo, 6 Aprile, alle ore 10.00.
Il battesimo costituisce ogni fedele come sacerdote, re e profeta. L’intero popolo di Dio è un popolo sacerdotale.Questo dono di grazia è rinnovato nella celebrazione della messa crismale del giovedì santo. Read More
Con i santi misteri ci fa passare dalla morte alla vita
Il “segno” di Lazzaro, amico di Gesù, richiamato alla vita, che sta al centro della Liturgia di questa Domenica, ci stimola a guardare oltre l’orizzonte terreno: Read More
Si è fatto guida del genere umano che camminava nelle tenebre
per condurlo alla luce della fede.
In questa Quarta Domenica di Quaresima la scena è dominata dal racconto della guarigione del cieco nato, un racconto per certi aspetti “anomalo” dal momento che Gesù interviene all’inizio e alla fine, mentre la maggior parte della narrazione è consacrata alle reazioni che provoca il gesto da lui compiuto. Read More
L’ Ufficio per la Liturgia della diocesi rinnova anche per quest’ anno la proposta di un tempo di formazione per tutti coloro che svolgono un servizio nel campo dell’ animazione liturgica, specialmente riguardo alla Musica Sacra.
Ecco quindi una nuova edizione di “Una fede da cantare” proposta rivolta a direttori di coro, organisti, musicisti di chiesa, animatori del canto dell’assemblea, cantori dei nostri cori, membri dei gruppi liturgici, salmisti, lettori. Read More
A scandire il nostro percorso – nella Terza, Quarta e Quinta Domeniche di Quaresima – sono tre pericopi tratte dal Vangelo secondo Giovanni che riguardano l’itinerario dei catecumeni e il loro passaggio attraverso gli scrutini per arrivare al Battesimo. Si tratta di una vera e propria “iniziazione” che avviene attraverso delle “prove”: solo se le si supera, si accede ad una condizione nuova, quella realizzata in noi dal sacramento. Ecco perché siamo chiamati a vivere in prima persona l’incontro di Gesù con la samaritana al pozzo di Sicar, con il cieco nato a Gerusalemme, con Lazzaro già deposto in un sepolcro a Betania. In effetti la loro è anche la nostra storia, il cammino compiuto da ognuno di noi per arrivare a Cristo ed essere trasformati dalla sua Pasqua. Read More
Domenica scorsa eravamo con Gesù nel deserto, per affrontare assieme a lui la tentazione. Ora egli ci conduce – assieme a Pietro, Giacomo e Giovanni – sul Tabor per offrirci un momento di consolazione e di speranza. Quello che avviene è, chiaramente, un anticipo del compimento. Proprio per questo non si può pretendere di fermarsi: questa tappa, in cui la gloria di Dio appare sul volto e su tutta la persona di Gesù, ha lo scopo di sostenere i discepoli nel percorso che guida a Gerusalemme e, soprattutto, nei frangenti drammatici della passione e morte di Gesù. Read More
Il Consiglio delle Conferenze Episcopali d’Europa (CCEE) ha proposto di celebrare una Santa Messa per le vittime della guerra in Ucraina e per la pace. Read More
Punto decisivo del canto e della musica nella celebrazione eucaristica
“Alla prima lettura segue il salmo responsoriale che è parte integrante della Liturgia della Parola e che ha grande valore liturgico e pastorale, perché favorisce la meditazione della parola di Dio. Read More
Originariamente il sacramento della penitenza non era celebrato secondo le modalità attuali. Il liturgista Pelagio Visentin sottolinea che l’evoluzione della disciplina penitenziale è triplice: “da una celebrazione pubblica ad una celebrazione privata; da una riconciliazione con la Chiesa, concessa una sola volta, ad una celebrazione frequente del sacramento, intesa come aiuto-rimedio nella vita del penitente; da una espiazione, previa all’assoluzione, prolungata e rigorosa, ad una soddisfazione, successiva all’assoluzione”. Read More
La Costituzione liturgica del Vaticano II stabilisce che “sia posto in maggiore evidenza il duplice carattere della Quaresima” (Sacrosanctum Concilium, 109): cioè il carattere battesimale e il carattere penitenziale. Read More
«Siate perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste».
Concludiamo l’ascolto del Capitolo V del Vangelo secondo Matteo in cui Gesù porta a perfezionamento la legge antica, non solo con nuove formulazioni, ma invitandoci a scendere nella profondità della coscienza illuminata e sostenuta dalla grazia. Tutti siamo sollecitati dall’invito: «Siate perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste». Read More
«Non son venuto per abolire, ma per dare compimento»
Gesù non è venuto ad abolire la legge, ma a portarla a compimento, a darle quel “di più” che la fa superare come legge e la fa accettare come scelta interiore. Di fatto la giustizia del fariseo si limita all’osservanza degli articoli di legge. La giustizia del cristiano non dipende prima di tutto dalla semplice osservanza della legge, ma dal fatto che gli ultimi tempi sono compiuti in Gesù, e che Gesù per primo è giunto ad obbedire alla legge in comunione con il Padre. Cristo stabilisce un nuovo criterio di valutazione morale: l’intenzione personale. Read More
L’ Ufficio per la Liturgia della diocesi rinnova anche per quest’ anno la proposta di un tempo di formazione per tutti coloro che svolgono un servizio nel campo dell’ animazione liturgica, specialmente riguardo alla Musica Sacra.
Ecco quindi una nuova edizione di “Una fede da cantare” proposta rivolta a direttori di coro, organisti, musicisti di chiesa, animatori del canto dell’assemblea, cantori dei nostri cori, membri dei gruppi liturgici, salmisti, lettori. Read More
Per fare conoscere meglio il servizio dei ministri straordinari della Comunione e per presentare la possibilità della Santa Comunione nelle case degli infermi l’Ufficio per la Liturgia ha predisposto un semplice testo che può essere diffuso in vari modi: attraverso il bollettino parrocchiale o il foglio settimanale degli avvisi che si stampa in tante parrocchie. Oppure è possibile stampare il pieghevole e distribuirlo ai fedeli all’ uscita dalle Messe o lasciare il foglio in chiesa. Read More
Hai promesso ai poveri e agli umili la gioia del tuo regno
Al centro della Quarta Domenica del Tempo Ordinario troviamoil vangelo delle Beatitudini, testo che apre il «discorso della montagna», il primo dei 5 grandi discorsi di cui è composto il Vangelo secondo Matteo. Read More
Festa delle luci (cfr Lc 2, 30-32), ebbe origine in Oriente con il nome di «Ipapante», cioè «Incontro». Nel sec. VI si estese all’Occidente con sviluppi originali: a Roma con carattere più penitenziale e in Gallia con la solenne benedizione e processione delle candele popolarmente nota come la «candelora». La presentazione del Signore chiude le celebrazioni natalizie e con l’offerta della Vergine Madre e la profezia di Simeone (Lc 2, 33-35) apre il cammino verso la Pasqua. Read More
Con la Lettera apostolica in forma di Motu proprio dal titolo Aperuit illis Papa Francesco ha istituito per la Chiesa universale una domenica espressamente dedicata alla parola di Dio, «perché possa far crescere nel popolo di Dio la religiosa e assidua familiarità con le Sacre Scritture, così come l’autore sacro insegnava già nei tempi antichi: “Questa parola è molto vicina a te, è nella tua bocca e nel tuo cuore, perché tu la metta in pratica” (Dt 30,14)» (n. 15). Read More
Con la festa del Battesimo del Signore il tempo della manifestazione del Signore lascia il posto alla quotidianità del tempo Ordinario, in cui ciascuno è chiamato a vivere la gioia e la salvezza portate dal Mistero del Figlio di Dio che si è fatto uomo per amore. Questa Domenica funge da cerniera, in un certo senso, tra il Natale che si conclude e l’inizio del ministero pubblico di Gesù, che è la sua missione tra gli uomini. Read More
TI ADORERANNO, SIGNORE, TUTTI I POPOLI DELLA TERRA
“Cristo Gesù, vero Dio e vero Uomo (secondo il significato mistico dei doni recati dai Magi), ha abbattuto le barriere, vuole il superamento dei particolarismi di contrapposizione, fa crollare i muri di separazione tra vicini e lontani. E la Chiesa è chiamata ad essere la luminosa Gerusalemme nuova dell’incontro di tutti i cittadini del mondo (Is 60, 4).
“ … Ecco l’ora in cui il popolo che camminava nelle tenebre ha visto una grande luce. Fuori del sacro tempio che ci raccoglie, la notte è profonda: notte materiale per la mancanza del sole; notte spirituale, a causa degli uomini che dormono nella lontananza di Dio. A Betlemme, attorno alla stalla e nella città, è buio; e gli uomini che non hanno trovato posto per l’ospite divino, riposano in una vile pace; ma non saranno risvegliati affatto dal concerto degli Angeli.”
(Dom Prosper Guéranger, L’anno liturgico ) Read More
Pubblichiamo il testo della Lettera inviata dalla Presidenza della CEI ai Vescovi contenente alcuni consigli e suggerimenti relativi alle misure di prevenzione della pandemia.
In calce al testo alcune sottolineature. Read More
Dal Direttorio su pietà popolare e Liturgia, nr. 103.
La novena del Natale è sorta per comunicare ai fedeli le ricchezze di una Liturgia alla quale essi non avevano facile accesso. La novena natalizia ha svolto effettivamente una funzione salutare e può continuare ancora a svolgerla.
Una prima indicazione è quella di solennizzare nei giorni 17-23 dicembre la celebrazione dei Vespri con le “antifone maggiori”. I fedeli siano invitati a parteciparvi. Read More
L’Avvento è tempo di attesa, di conversione, di speranza:
– attesa-memoria della prima, umile venuta del Salvatore nella nostra carne mortale; attesa-supplica dell’ultima, gloriosa venuta di Cristo, Signore della storia e Giudice universale; Read More
Al via i corsi liberi dell’ Accademia di Musica Sacra
La Scuola Diocesana di Musica e Sacra Liturgia offre una serie di corsi aperti anche ad alunni uditori, non iscritti regolarmente alla scuola. Si tratta di cicli di lezioni rivolte agli organisti, ai direttori di coro, ai cantori e agli appassionati di musica sacra. Read More
Vista la progressiva ripresa pastorale, in uscita dalla pandemia, per venire incontro alle diverse esigenze, è possibile anche in quest’ anno inserire nuovi canditati. Rimane fermo il criterio generale: quando si procederà al rinnovo tutti dovranno inviare nuovamente i dati. Read More
«… Si pone la questione decisiva della formazione liturgica. […] Guardini non esita ad affermare che senza formazione liturgica, “le riforme nel rito e nel testo non aiutano moltoPenso che possiamo distinguere due aspetti: la formazione alla Liturgia e la formazione dalla Liturgia. Il primo è funzionale al secondo che è essenziale. […] È necessario trovare i canali per una formazione come studio della liturgia: a partire dal movimento liturgico molto in tal senso è stato fatto, con contributi preziosi di molti studiosi ed istituzioni accademiche. Occorre tuttavia diffondere queste conoscenze al di fuori dell’ambito accademico, in modo accessibile, perché ogni fedele cresca in una conoscenza del senso teologico della Liturgia – è la questione decisiva e fondante ogni conoscenza e ogni pratica liturgica – come pure dello sviluppo del celebrare cristiano, acquisendo la capacità di comprendere i testi eucologici, i dinamismi rituali e la loro valenza antropologica. »
(Francesco, Desiderio Desideravi, 34.35)
Il Santo Padre Francesco, il 29 Giugno scorso, ha indirizzato a tutta la Chiesa una lettera circa l’importanza della formazione liturgica. Un testo che ci rimotiva a rilanciare con forza, in Diocesi, questo tema, al quale ci stiamo dedicando da tempo e che riteniamo fondamentale. Read More
Destinatari: presbiteri, diaconi, membri dei gruppi liturgici, lettori, cantori, direttori dei cori, organisti e musicisti, ministri straordinari della comunione e, in generale, tutti coloro che in parrocchia si occupano del servizio alla preghiera. Membri dei consigli pastorali parrocchiali e vicariali. Read More
Anche nel tempo della pandemia la Scuola Diocesana di Musica e Sacra Liturgia della Diocesi di Como ha continuato la sua opera formativa, sia nella sezione di Como che in quella di Sondrio.
Ci aspetta un nuovo anno.
Perché non prendere in considerazione di iscriversi e di mettersi al servizio delle nostre comunità? Read More
Credere che il tuo Cristo è risorto dai morti e ci accoglierà nel tuo regno
La parabola del ricco epulone va considerata allora come l’accettazione fatalistica di un disordine costituito in cui i ricchi diventano sempre più ricchi e i poveri sempre più poveri, in cui il ricco opprime il povero? E come consolazione alienante per i poveri di questo mondo? La religione è l’oppio che addormenta e tiene buoni i poveri? Questo modo di leggere la parabola non è Vangelo, ma una caricatura del Vangelo. Read More
Far festa insieme agli angeli anche per un solo peccatore che si converte
La Liturgia odierna giunge al culmine del messaggio evangelico proposto dall’evangelista Luca, in cui viene svelato al lettore il volto di Dio, che è senza dubbio un volto “ricco di misericordia” nei confronti degli uomini. Read More
Tommaso Daminato (Beata Vergine Annunciata in Albiolo)
Roberto Stimamiglio (San Martino in Rebbio)
Simone Tettamanti (San Michele in Rovenna)
Accesso alla Cattedrale
Sarà possibile accedere al Duomo per prendere posto, dalle ore 08.45.
L’ingresso è previsto dalla porta delle Virtù (via Maestri Comacini).
Si percorrerà poi la navata centrale.
Per accedere alla celebrazione non è necessario alcun pass. Tutti sono invitati. Sono previsti settori riservati per: concelebranti, diaconi, consacrati, cori, parenti degli ordinandi.
Tutti gli altri posti saranno occupati “a riempimento del settore” iniziando dalla navata centrale.
Per quanto riguarda la concelebrazione:
Tutti i presbiteri e i diaconi che lo desiderano possono unirsi alla concelebrazione. Tutti vorranno trovarsi direttamente in Cattedrale entro le ore 09,40, portando il proprio camice, per occupare il posto che sarà loro assegnato.
Parteciperanno alla processione iniziale: i membri del Consiglio Episcopale, i membri del Capitolo della Cattedrale, i Superiori e gli Educatori del Seminario, i Parroci degli ordinandi, i presbiteri indicati dagli ordinandi. Si invita a portarsi presso l’altare della Deposizione, dove si troveranno i paramenti.
Tutti gli altri presbiteri e diaconi indosseranno i paramenti presso la Sacrestia dei Mansionari e prenderanno posto presso il transetto dell’ Assunta.
Le religiose, le vergini consacrate, le appartenenti all’ ordo viduarum troveranno posto all’ altare dell’ Assunta.
don Simone Piani, maestro delle celebrazioni liturgiche
Il Consiglio delle Conferenze Episcopali d’Europa propone un gesto comunitario di solidarietà nella preghiera per l’Ucraina, flagellata dalla guerra. Read More
Si veneri un’immagine della Beata Vergine Maria, davanti alla quale non mancheranno dei fiori e dei ceri, con l’incensazione all’inizio della Messa e durante il canto del “Magnificat” (dopo la Comunione, prima dei Riti di Conclusione). Read More
Il Mistero Pasquale, celebrato in ogni Liturgia, ci pone in tensione verso il ritorno del Signore: la nostra fede orienta la vita come un essere pellegrini verso di Lui. Read More
A Matera converge la Chiesa italiana. Da Matera, nel cammino sinodale, riparte la Chiesa italiana con il pane che rimanda a quello eucaristico: “il pane della vita…Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno” (Gv 6,48.51).
Tornare al gusto del pane significa soprattutto ripartire dall’Eucaristia. Una Chiesa che rispondendo alle sfide del momento presente pone l’Eucaristia quale “fonte e apice di tutta la vita cristiana” . Read More
Per quel corpo perfettissimo, per quella carne sacrosanta continua tutti i giorni, sul santo altare, l’ineffabile mistero delle nozze dell’uomo e della Sapienza eterna. Non è dunque giusto che una volta all’anno la santa Chiesa dia libero corso ai suoi trasporti verso lo Sposo nascosto sotto i veli del Sacramento? Per questo il Sacerdote ha oggi consacrato due Ostie, e dopo averne consumato una, ha posto l’altra nell’ostensorio che, recato rispettosamente in mano, attraverserà ora sotto il baldacchino, al canto degli inni, le file della moltitudine prostrata. Read More
La solennità di Pentecoste ha portato a compimento la cinquantina pasquale. La celebrazione odierna della SS. Trinità, pur appartenendo alle solennità del Signore nel Tempo Ordinario, si pone in un certo modo in continuità con il tempo di grazia appena concluso, Read More
«Oggi la Pentecoste è compiuta, alleluia, oggi lo Spirito appare come fuoco ai discepoli; con doni e carismi li manda in tutta la terra per la testimonianza del Vangelo: chi crederà e sarà battezzato avrà la salvezza, alleluia». Read More
Il tempo che si apre davanti a noi ci offre l’occasione per una ripresa convinta e coraggiosa (seppure sempre prudente) dell’attività corale nelle nostre parrocchie.
Per camminare e cantare insieme l’Ufficio per la Liturgia e la Cappella musicale del Duomo promuovono, da ormai più di quarant’anni, il Convegno diocesano dei cori liturgici, che avrebbe dovuto giungere nel 2020 alla sua XXII edizione. Come sappiamo non è stato possibile ritrovarci in quella data. Ora si presenta il momento favorevole e opportuno per la ripresa di questo appuntamento. La proposta è articolata in due momenti:
Sabato 28 maggio 2022, dalle 15 alle 22.00, l’incontro formativo per direttori di coro, organisti, musicisti di chiesa (presso il centro pastorale Card. Ferrari a Como).
Domenica 23 ottobre 2022, alle ore 10.00, la celebrazione eucaristica con il Vescovo in occasione del Convegno diocesano dei cori liturgici.
Ci sentiamo di rivolgere un invito caloroso ai direttori, agli organisti e ai musicisti di chiesa a partecipare all’incontro del 28 maggio. Per prendervi parte è sufficiente compilare il form di iscrizione che si trova in fondo a questa pagina (l’iscrizione è naturalmente gratuita), entro il 25 maggio 2022.
In quella sede saranno date anche tutte le indicazioni per partecipare all’appuntamento di ottobre (modalità di iscrizione per i nuovi cori, consegna del fascicolo integrativo con il Salmo responsoriale e il Gloria con il nuovo testo per la celebrazione…).
Ecco il programma dell’incontro di sabato 28 maggio 2022:
Ore 15.00 Accoglienza e saluti
Ore 15.15 Relazione e presentazione di un documento per la ripartenza dell’attività dei cori.
Ore 16.45 Pausa
Ore 17.00 Laboratorio sui repertori dei canti per la liturgia: pertinenza, forma, organico e concertazione. Confronto e tavola rotonda.
Ore 19.00 Preghiera
Ore 19.30 Cena a buffet (offerta libera)
Ore 21.00 Concerto offerto dal Conservatorio di Como: L’arte fiamminga nell’Italia del cinquecento (Chiesa di San Donnino, Como, concerto con Musiche di P. De Monte, offerto dai solisti, coro e musicisti del «Concentus Vocum»; Michelangelo Gabbrielli, direttore).
Nella Quarta Domenica di Pasqua Gesù si presenta “Pastore-Agnello”, colui che, avendo dato la sua vita per le pecore, ha il potere di dare loro la vita eterna e di affidarle alla mano amorosa del Padre. Read More
Rallégrati, Gerusalemme, e voi tutti che l’amate, riunitevi. Esultate e gioite, voi che eravate nella tristezza: saziatevi dell’abbondanza della vostra consolazione. Antifona di ingresso (cf. Is 66,10-11)
Il pasto della misericordia
La quarta domenica nell’anno C celebra l’eucaristia come pasto della misericordia. La supplica paolina della seconda lettura («lasciatevi riconciliare con Dio») trova nella prima lettura la memoria dell’affidabilità divina nel cammino attraverso il deserto e nel vangelo una fortissima immagine nella predicazione di Gesù. Read More
Guardando a Maria con in braccio il suo Figlio, penso alle giovani madri e ai loro bambini in fuga da guerre e carestie o in attesa nei campi per i rifugiati. Ricordiamo che il mondo cambia e la vita di tutti migliora solo se ci mettiamo a disposizione degli altri, senza aspettare che siano loro a cominciare a farlo
Papa Francesco, Angelus del 1° gennaio 2022 Read More
Due fatti di cronaca (alcuni morti in una rivolta contro i Romani e l’improvviso cedere di una torre che seppellisce alcuni cittadini) offrono a Gesù l’occasione per un appello alla conversione. Read More
Ricorda, Signore, il tuo amore e la tua bontà, le tue misericordie che sono da sempre. Non trionfino su di noi i nostri nemici; libera il tuo popolo, Signore, da tutte le sue angosce. Antifona d’ingresso (cf. Sal 24,6.2.22)
Salvezza dalle angosce
Il percorso quaresimale è sempre scandito dalla celebrazione del mistero della Trasfigurazione, nella seconda domenica. Nel percorso dell’anno C, il lezionario guida la comunità a rileggere nella prima lettura il culto gradito a Dio. Dio promette e rassicura Abramo, nel suo vissuto drammatico mentre offre il sacrificio di alleanza – a cui fa eco anche la citazione delle “angosce” del salmista, in una delle due antifone d’ingresso proposte. Questo elemento può certamente risuonare nella preghiera domenicale, ma l’eucologia prevista è decisamente “catturata” dalla trasfigurazione del Cristo.
Egli mi invocherà e io lo esaudirò; gli darò salvezza e gloria, lo sazierò con una lunga vita.
Antifona d’ingresso (Sal 90,15-16)
Un combattimento vigoroso
L’antifona d’ingresso invita la comunità che celebra ad assumere un tono fiducioso. La Quaresima non è un tempo dai colori smorti e di lutto, quanto una pratica vitale di purificazione. Il salmo parla di sazietà, di salvezza e gloria per chi invoca Dio: Egli, il misericordioso intende esaudire la preghiera. Il processo virtuoso, avviato dalla grazia di Dio parte dalla disponibilità a lasciarsi salvare, a non vivere come se fossimo divini, esseri in grado darsi la salvezza. La misericordia è prima di tutto dono ricevuto da chi si riconosce limitato, indigente, bisognoso.
La Costituzione liturgica del Vaticano II stabilisce che “sia posto in maggiore evidenza il duplice carattere della Quaresima” (Sacrosanctum Concilium, 109): cioè il carattere battesimale e il carattere penitenziale.
Ecco alcune annotazioni celebrative generali per la Quaresima. Read More
«La liturgia … come del resto la Rivelazione cristiana, ha un intrinseco legame con la bellezza: è veritatis splendor. […]La bellezza della liturgia è parte di questo mistero; essa è espressione altissima della gloria di Dio e costituisce, in un certo senso, un affacciarsi del Cielo sulla terra. La bellezza …non è un fattore decorativo dell’azione liturgica; ne è piuttosto elemento costitutivo, in quanto è attributo di Dio stesso e della sua rivelazione.»
(Benedetto XVI, Sacramentum Charitatis, 35)
La Celebrazione cristiana ha bisogno di molti linguaggi. Musica, canto, silenzio, luce, parola, gesto, profumi: architettura e pittura, i fiori: tutti linguaggi capaci di introdurre all’esperienza di Dio e di accostare al Mistero della Pasqua di Cristo.
L’Ufficio per la Liturgia propone un primo momento formativo dedicato a quanti nelle Comunità parrocchiali si occupano di far fiorire le aule liturgiche. Read More
La Liturgia della VII Domenica del Tempo Ordinario – C ci consegna l’invito evangelico a diventare misericordiosi «come il Padre vostro è misericordioso». È invito ad intraprendere un cammino, al termine del quale nessuno può mai dirsi arrivato. È anche l’indicazione inequivoca di come diventare comunità, ossia di come può essere vissuto nel concreto l’amore testimoniato da Gesù: non giudicare, non condannare, perdonare, donare. Al termine di questo cammino, non sempre facile, i discepoli che hanno praticato questi atteggiamenti sperimenteranno la pienezza della salvezza. Read More
La Liturgia odierna ci ammonisce e ci sprona a vivere come Gesù ha vissuto, senza falsi idoli e vane sicurezze. Non è fuga dal mondo o disimpegno, ma è invito a vivere “in novità” il tempo che ci è donato, in unione con Cristo, nella continua ricerca di condizioni di vita più umane. Le beatitudini indicano una vita vissuta nella libertà da ogni egoismo, per potersi occupare solo del Regno di Dio. Read More
TRE SERE DI FORMAZIONE LITURGICA E MUSICALE ON LINE.
La pandemia non è ancora alle spalle.
La ripresa della vita liturgica è una prova di maturità per le nostre comunità cristiane, soprattutto per quanti sono impegnati in qualche ministero al servizio della celebrazione.. Read More
Il Vangelo di oggi manifesta le diverse reazioni nei confronti di un Gesù che nella sinagoga del suo paese si è manifestato come Colui nel quale trovano compimento le profezie antiche. Read More
Cari ministri straordinari della Comunione, in questo tempo ancora segnato da una situazione incerta, vi raggiungo con alcune importanti comunicazioni. Read More
La “Giornata della Parola di Dio” è una iniziativa proposta da Papa Francesco a tutta la Chiesa nella Lettera Misericordia et Misera a conclusione del Giubileo della Misericordia:
“Sarebbe opportuno che ogni comunità, in una domenica dell’Anno liturgico, potesse rinnovare l’impegno per la diffusione, la conoscenza e l’approfondimento della Sacra Scrittura: una domenica dedicata interamente alla Parola di Dio, per comprendere l’inesauribile ricchezza che proviene da quel dialogo costante di Dio con il suo popolo.
Non mancherà la creatività per arricchire questo momento con iniziative che stimolino i credenti ad essere strumenti vivi di trasmissione della Parola.” (n. 7).
Una giornata per rimettere al centro della vita, accanto all’Eucaristia, l’ascolto della Sacra Scrittura, attraverso esperienze e momenti di lettura, approfondimento e riflessione spirituale da vivere in comunità. Read More
La terza Domenica del Tempo Ordinario pone al centro della nostra riflessione Cristo Gesù impegnato a portare la speranza nel cuore degli uomini, a dare il conforto, a risollevare i deboli e i bisognosi, a venire incontro alle varie necessità umane e spirituali delle persone che egli incontra lungo il suo itinerario missionario. Read More
Il Tempo Ordinario comincia il lunedì che segue la festa del Battesimo del Signore, che quindi prende il posto della prima Domenica; si interrompe con la Quaresima e il tempo di Pasqua e riprende dal lunedì dopo Pentecoste per poi proseguire sino all’inizio dell’Avvento e complessivamente dura 33 o 34 settimane. Read More
Ultima delle feste natalizie, la festa del Battesimo del Signore ci porta ogni anno in un ambiente radicalmente diverso da quello del presepio e ci obbliga in tal modo a vivere uno “stacco” tanto evidente quanto salutare. Read More
“Oggi, la Chiesa celebra in modo speciale l’augusta prerogativa della divina Maternità, e conferita a una semplice creatura, cooperatrice della grande opera della salvezza degli uomini. Noi effondiamo oggi tutto l’amore dei nostri cuori verso la Vergine Madre, e uniamoci alla felicità che essa prova per aver dato alla luce il Signore suo e nostro. Ha il diritto di chiamarlo suo Figlio; e lui, per quanto Dio, la chiamerà con tutta verità sua Madre.”
La casa di Nazareth è la scuola dove si è iniziati a comprendere la vita di Gesù, cioè la scuola del Vangelo. Qui si impara ad osservare, ad ascoltare, a meditare, a penetrare il significato così profondo e così misterioso di questa manifestazione del Figlio di Dio tanto semplice, umile e bella. Forse anche impariamo, quasi senza accorgercene, ad imitare. Read More
“ … Ecco l’ora in cui il popolo che camminava nelle tenebre ha visto una grande luce. Fuori del sacro tempio che ci raccoglie, la notte è profonda: notte materiale per la mancanza del sole; notte spirituale, a causa degli uomini che dormono nella lontananza di Dio. A Betlemme, attorno alla stalla e nella città, è buio; e gli uomini che non hanno trovato posto per l’ospite divino, riposano in una vile pace; ma non saranno risvegliati affatto dal concerto degli Angeli.”
La Quarta Domenica d’Avvento, ormai alle porte del Natale, è vissuta con la Vergine Maria. Nella solennità dell’Immacolata viene contemplata come la Tuttasanta, oggi Maria ci viene mostrata come “donna della fede”. Nella visita alla cugina Elisabetta, Ella è destinataria della beatitudine più bella e più vera: «Beata colei che ha creduto nell’adempimento delle parole che il Signore le ha detto». Ecco gli atteggiamenti-chiave dell’esperienza cristiana da sottolineare ulteriormente nell’Anno della Fede: ascoltare, credere, accogliere. Read More
Ora egli viene incontro a noi in ogni uomo e in ogni tempo, perché lo accogliamo nella fede e testimoniamo nell’amore la beata speranza del suo regno. Read More
Solennità dell’Immacolata Concezione della beata Vergine Maria, che veramente piena di grazia e benedetta tra le donne, in vista della nascita e della morte salvifica del Figlio di Dio, fu sin dal primo momento della sua concezione, per singolare privilegio di Dio, preservata immune da ogni macchia della colpa originale, come solennemente definito da papa Pio IX, sulla base di una dottrina di antica tradizione, come dogma di fede, proprio nel giorno che oggi ricorre. Read More
Donaci di raddrizzare i sentieri e di appianare la via
per accogliere con fede la venuta del nostro Salvatore
L’Avvento non aggiunge altri impegni alla nostra vita spesso in affanno, ma sollecita a sostare per meglio preparare la strada a Colui che viene. Ogni anno, nella Seconda Domenica di Avvento, la Liturgia propone Giovanni Battista. Read More
l nuovo anno liturgico è sempre inaugurato da un messaggio di attesa che ci apre alla speranza escatologica del ritorno di Dio in mezzo al suo popolo, per portare il suo giudizio e la sua salvezza. Read More
In questa Domenica, 14 novembre 2021, si celebra la V Giornata Mondiale dei poveri. “I poveri li avete sempre con voi” (Mc 14,7): è preso da un versetto del vangelo di Marco il titolo del messaggio di papa Francesco per la Giornata mondiale dei poveri. Read More
La Scuola Diocesana di Musica e Sacra Liturgia non è solo una scuola per organisti. Vuole essere una Scuola che forma ai diversi servizi nella Liturgia. E’ per questo che presenta una proposta per chi, nelle nostre parrocchie, si presta a proclamare la Parola di Dio in chiesa. Read More
Lo scorso anno, di mese in mese, abbiamo cercato di riscoprire la centralità della celebrazione eucaristica a partire dalla terza edizione italiana del Messale romano. Read More
Come molti di voi sapranno, è offerta a livello di tutta la Chiesa italiana la possibilità di iniziare un cammino sinodale, sollecitato da papa Francesco, che vedrà il coinvolgimento di tutto il popolo di Dio nelle nostre diocesi. Read More
C’è ricchezza e ricchezza. Da un lato troviamo quella che appesantisce la vita e impedisce slanci di altruismo o la disponibilità alla sequela. Read More
Scuola Diocesana di Musica e Sacra Liturgia “Luigi Picchi”
Offerta formativa
Anno Accademico 2021-2022
Como-Sondrio-Online
Nella diocesi di Como è presente una realtà formativa liturgico-musicale, tra le più antiche d’Italia: la scuola diocesana di Musica e Sacra Liturgia “L. Picchi”. Read More
la pandemia, da Febbraio del 2020, ha segnato fortemente il tempo che abbiamo vissuto, ha cambiato le nostre abitudini, ha segnato profondamente la vita delle nostre comunità. Read More
Lunedì 30 Agosto 2021, alle ore 20.30, il Vescovo mons. Oscar Cantoni presiederà, nella Basilica del Santo Patrono, i Primi Vespri nella Solennità di Sant’ Abbondio. Read More
ma perché avete mangiato di quei pani e vi siete saziati»
n queste Domeniche (dalla 17ª alla 21ª del Tempo Ordinario), come già sottolineato nella Domenica precedente, viene proposto il discorso sul Pane di vita, che ritroviamo in Gv 6 Read More
Nel tuo Figlio povero e crocifisso ci fai ricchi del dono della tua stessa vita
Questa Domenica costituisce un vero e proprio inno alla vita, dono di Dio. La celebrazione, pertanto, abbia un tono festoso: sia nell’ addobbo floreale, sia nei canti, sia nel clima che presidente e assemblea creano. Se la Domenica è sempre celebrazione della Pasqua del Signore, oggi il senso pasquale abbia particolare evidenza.
Lo scenario dato dalla tempesta sedata (Vangelo) pone gli apostoli e i credenti di tutti i tempi di fronte agli interrogativi di Gesù: «Perché avete paura? Non avete ancora fede?», perché siete codardi e increduli? Read More
Spargi nei nostri cuori il seme del tuo regno di verità e di grazia
Con la solennità di Pentecoste ha avuto termine il Tempo di Pasqua ed è ripreso il Tempo Ordinario, anche se nelle 2 Domeniche precedenti abbiamo celebrato rispettivamente le solennità della Santissima Trinità e del Santissimo Corpo e Sangue di Cristo. Read More
INDICAZIONI CELEBRATIVE E SUSSIDI PER ADORAZIONE E SANTE QUARANTORE
Per quel corpo perfettissimo, per quella carne sacrosanta continua tutti i giorni, sul santo altare, l’ineffabile mistero delle nozze dell’uomo e della Sapienza eterna. Non è dunque giusto che una volta all’anno la santa Chiesa dia libero corso ai suoi trasporti verso lo Sposo nascosto sotto i veli del Sacramento? Per questo il Sacerdote ha oggi consacrato due Ostie, e dopo averne consumato una, ha posto l’altra nell’ostensorio che, recato rispettosamente in mano, attraverserà ora sotto il baldacchino, al canto degli inni, le file della moltitudine prostrata
Al termine del tempo di Pasqua e alla ripresa del Tempo Ordinario, la solennità della Santissima Trinità vuole consegnarci in certo qual modo il Mistero pasquale nella sua interezza come opera delle Tre Persone divine. Infatti, Dio Padre e Figlio e Spirito Santo è l’autore dell’intera Storia della Salvezza. Gesù invia i discepoli nel mondo con il mandato di tramandare ciò che egli ha rivelato e di battezzare coloro che accettano liberamente il Vangelo «nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo». Battezzare significa “immergere” nella vita di Dio. Per il cristiano la professione di fede in Dio non fa riferimento a un’idea astratta, ma a un Dio che si manifesta nella storia come Padre creatore, Figlio rivelatore e redentore, Spirito vivificatore. E questo è il senso della celebrazione del mistero trinitario. Read More
«Oggi la Pentecoste è compiuta, alleluia, oggi lo Spirito appare come fuoco ai discepoli; con doni e carismi li manda in tutta la terra per la testimonianza del Vangelo: chi crederà e sarà battezzato avrà la salvezza, alleluia».
Lo spazio gioioso dei cinquanta giorni pasquali si corona con la domenica di Pentecoste Read More
«Io sono la vite vera e il Padre mio è l’agricoltore»
La Liturgia di queste Domeniche pasquali ogni anno ci propone brani dal Vangelo secondo Giovanni, in particolare dai discorsi di Gesù nella Cena. Read More
Nell’ottica di favorire in più possibile il canto del Rito della Messa, da parte dei ministri ordinati, l’Ufficio diocesano per la Liturgia mette a disposizione un sussidio didattico per l’apprendimento delle parti proprie dei ministri. Read More
Materiali generali e II Domenica B 2021
Tempo di Pasqua: significato pastorale
Le Domeniche del tempo pasquale (non le feste civili) sono i giorni adatti per le celebrazioni della Confermazione e dell’Eucaristia a completamento dell’itinerario di Iniziazione Cristiana e per la mistagogia dei Sacramenti. (Circa l’importanza e il carattere della Catechesi mistagogica cfr. Benedetto XVI, Sacramentum caritatis, 64). Read More
Nella liturgia della Domenica delle palme la Chiesa commemora l’ingresso di Cristo in Gerusalemme per portare a compimento il suo Mistero Pasquale (cfr. MR p. 11). L’usanza di portare nelle proprie case i rami di palma e di ulivo è richiamo quotidiano alla vittoria di Cristo celebrata ne rito liturgico di questo giorno che dà inizio alla Settimana Santa. Read More
Sulla scorta della recente nota della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti e degli “Orientamenti per la settimana santa 2021” proposti dalla Conferenza Episcopale Italiana, si offrono alcune indicazioni per le nostre celebrazioni pasquali nella diocesi di Como. Read More
L’Ufficio diocesano per la Liturgia mette a disposizione alcuni semplici materiali utili per l’animazione della preghiera personale e comunitaria, in quest’anno che – per volontà di papa Francesco – è dedicato a san Giuseppe. Read More
La Quarta Domenica di Quaresima segna il centro del cammino penitenziale in preparazione alla Pasqua; la tradizione della Chiesa l’ha denominata “Laetare” (è Rallegrati), dalla prima parola latina dell’antifona d’ingresso, che è un invito alla gioia. Si possono adoperare oggi i paramenti rosacei e porre presso l’altare un sobrio addobbo floreale. Read More
MATTINATA DI STUDIO IN MEMORIA DI DON FELICE RAINOLDI
Sono trascorsi cinque anni dalla morte di don Felice Rainoldi, avvenuta a Morbegno (SO) il 31 dicembre 2015. Don Felice (1935-2015) fu membro della Consulta dell’Ufficio Liturgico Nazionale, delegato vescovile per la Liturgia, canonico onorario e maestro di Cappella della Cattedrale, docente di Liturgia e musicologia nel Seminario vescovile, direttore della Scuola Diocesana di Musica e sacra Liturgia «Luigi Picchi», fondatore e direttore del coro diocesano “Jucundare”, ricercatore e musicologo instancabile, soprattutto nell’ambito del canto gregoriano. Da molti, ancora oggi, è ricordato come maestro, amico e padre.
I testi antichi parlano della Quaresima come di un “sacramento”; il Messale italiano traduce: «segno sacramentale della nostra con-versione» (vedi colletta della I Domenica). La Chiesa vive questo tempo di quaranta giorni come di azione, fatta di gesti e parole, il cui significato è dato dalla parola di Dio e dalla presenza operante di Cristo. Tutta l’azione sacra compiuta dalla Comunità cristiana, riunita in assemblea liturgica, è “sacramento”, cioè segno degli eventi salvifici culminati in Cristo.
Il lezionario del ciclo “B” si caratterizza per una particolare attenzione alla figura di Gesù (indirizzo cristologico), Read More
Un nuovo cammino verso la Pasqua si è aperto. La Quaresima ri-propone l’impegno dell’ascolto della Parola di Dio, della conversione, della preghiera, della carità fraterna perché la Chiesa riscopra il senso della propria vocazione e appartenenza al Signore, in un continuo passaggio verso la Vita nuova. Read More
Scambio del dono della pace: i vescovi italiani hanno deciso di rispristinare a partire da domenica 14 febbraio 2021 (6° domenica del tempo ordinario) un gesto con il quale ci si scambia il dono della pace invocata da Dio durante la celebrazione eucaristica. Read More
Anche la Liturgia di questa Domenica, come la precedente, intende far prendere coscienza della potenza salvifica di Gesù, nella sua parala e nella sua azione liberatrice dal male. La lebbra diventa anche per noi linguaggio simbolico che ci parla del male onnipresente, in noi e attorno a noi. E ci parla, in positivo, della possibilità di trovare liberazione attraverso l’incontro con Gesù, che si è fatto carico delle nostre sofferenze per poter manifestare in esse l’amore e la grazia trasfigurante del Padre. Read More
La Chiesa italiana celebra oggi la Giornata della Vita. «Libertà e vita», questo il tema che i nostri Vescovi affidano alla nostra riflessione. Read More
La Quaresima dello scorso anno è stata fortemente e dolorosamente segnata dalla pandemia, con la forzata interruzione delle celebrazioni.
La Quaresima che ci si apre davanti può essere davvero la riscoperta di un vero e proprio tempo sacramentale. Qui di seguito le annotazioni generali, con alcune sottolineature per il tempo che stiamo vivendo.
Come al solito gli appunti seguenti devono essere adattati ad ogni singola situazione. Read More
In questo giorno i fedeli corrono incontro al Signore, portando lumi e acclamando a lui, insieme a Simeone che riconobbe Cristo «Luce per illuminare le genti». Read More
con il perdurare della situazione di pandemia, a soffrire, oltre a tante persone, sono anche le nostre realtà corali. Ci siamo attrezzati per mantenerci in contatto in tanti modi, consci del valore e dell’importanza dell’attività musicale e corale, e volgiamo continuare a farlo, ricordando quali sono le possibilità di azione in questo tempo e alcuni appuntamenti per sostenere e favorire un cammino corale comune
La situazione attuale, che tutti conosciamo, richiede ancora alcune attenzioni. Read More
Anche quest’anno, l’Ufficio per la liturgia desidera offrire l’esperienza formativa “Una fede da cantare“. Tradizionalmente questo appuntamento è occasione di formazione residenziale dove, oltre alla formazione specifica, si condividono anche le esperienze e si attuano laboratori.
Quest’anno la proposta residenziale non è possibile, ma desideriamo offrire uno spazio di formazione diffuso, nel tempo e nello spazio, attraverso alcuni incontri di formazione aperti a Direttori di coro, Organisti, Musicisti, Cantori, Animatori del canto dell’assemblea, appassionati di musica sacra e liturgica. Read More
Sono aperte le iscrizioni per il secondo semestre della Scuola diocesana di Musica e Sacra Liturgia.
Oltre all’offerta formativa (reperibile qui) segnaliamo in particolare due corsi che saranno attivati a partire dal mese di febbraio aperti, oltre che agli alunni della Scuola, anche a tutti gli esterni che desiderano partecipare. Read More
Oggi comincia la lettura semi-continua del Vangelo secondo Marco, come previsto nel ciclo “B” del Lezionario festivo. Il brano odierno segna l’inizio della predicazione di Gesù e la chiamata dei primi quattro discepoli. Read More
La “Giornata della Parola di Dio” è una iniziativa proposta da Papa Francesco a tutta la Chiesa nella Lettera Misericordia et Misera a conclusione del Giubileo della Misericordia: Read More
All’inizio del Tempo Ordinario, come sempre, è bene ricordare le caratteristiche di questo tempo liturgico e dare qualche suggerimento circa la preparazione e la celebrazione delle Domeniche. Read More
La celebrazione del Battesimo del Signore conclude il tempo di Natale e, quindi, approfondisce il mistero dell’incarnazione del Figlio di Dio. Read More
Oggi, la Chiesa celebra in modo speciale l’augusta prerogativa della divina Maternità, e conferita a una semplice creatura, cooperatrice della grande opera della salvezza degli uomini. Noi effondiamo oggi tutto l’amore dei nostri cuori verso la Vergine Madre, e uniamoci alla felicità che essa prova per aver dato alla luce il Signore suo e nostro. Ha il diritto di chiamarlo suo Figlio; e lui, per quanto Dio, la chiamerà con tutta verità sua Madre.”
“ … Ecco l’ora in cui il popolo che camminava nelle tenebre ha visto una grande luce. Fuori del sacro tempio che ci raccoglie, la notte è profonda: notte materiale per la mancanza del sole; notte spirituale, a causa degli uomini che dormono nella lontananza di Dio. A Betlemme, attorno alla stalla e nella città, è buio; e gli uomini che non hanno trovato posto per l’ospite divino, riposano in una vile pace; ma non saranno risvegliati affatto dal concerto degli Angeli.” Read More
La novena del Natale è sorta per comunicare ai fedeli le ricchezze di una Liturgia alla quale essi non avevano facile accesso. La novena natalizia ha svolto effettivamente una funzione salutare e può continuare ancora a svolgerla. (Dal Direttorio su pietà popolare e Liturgia, nr. 103.) Read More
Testi per celebrare e preghiera del Rosario promossa dai nostri Vescovi
Nella solennità dell’Immacolata Concezione, la Conferenza Episcopale Italiana promuove un momento di preghiera da vivere insieme in preparazione al Natale. Read More
Il giorno in cui ti manifesterai pienamente e ogni uomo vedrà la tua salvezza
In Diocesi giornata del Seminario.
La Seconda Domenica di Avvento da una parte richiama l’attesa del Signore e di «cieli nuovi e terra nuova», dall’altra risponde alla domanda: «Nel frattempo, cosa fare?». Read More
La Liturgia della Parola di questa festa ha lo scopo di farci comprendere la natura inattesa e sconvolgente della regalità di Gesù, una regalità diversa da quella del mondo: è un re pastore, che si prende cura del suo popolo e lo salva dal peccato; un re giudice, che si identifica con i poveri.
Nel prossimo anno accademico sarà attiva la sede di Como, con lezioni settimanali al Sabato, la sede di Sondrio, con lezioni serali due volte al mese e, per i vicariati lontani da Como e Sondrio sarà possibile una organica e completa proposta on line. Read More
Tutti invitati alle nozze! Per questo la Chiesa evangelizza, essa va sollecita, sulle vie del mondo, per chiamare con urgenza tutti al banchetto preparato dal Padre, sul monte del Signore. Egli manterrà le sue promesse. L’ospite divino che ci accoglie nella sua tenda prepara per noi una mensa divina, raffinata; nessuno ci può toccare e fare del male, chi infatti tocca l’ospitato, tocca l’ospite a danno suo. I servi, vescovi, presbiteri, diaconi, evangelizzatori, oranti, invitano al banchetto! La mensa è ricca, è la Parola e i divini Misteri, capaci di saziare la nostra fame e sete di vita piena. Read More
LABORATORIO DI FORMAZIONE PER SACRISTI, FIORISTI, RESPONSABILI MINISTRANTI
“La fede si nutre non solo del linguaggio dei profeti,
ma anche di quello dei poeti e degli artisti”
(Pèguy)
Domenica 25 Ottobre dalle ore 14.30 alle ore 17.30 c/o Centro pastorale Card. Ferrari (viale Cesare Battisti, 8 Como)
L’Ufficio per la Liturgia intende promuovere la formazione di sacristi, fioristi, addetti alle chiese: si tratta di tante persone che, nelle nostre comunità, prestano un servizio spesso silenzioso ma preziosissimo. Ci sembra importante prendersi cura anche della loro spiritualità e della loro preparazione, con la possibilità anche di un confronto diocesano.
Programma
Dalle ore 14.00: accoglienza e registrazione
ore 14.30: saluti e presentazione dell’ attività.
ore 14.45: preghiera
ore 15.00: La bellezza nel celebrare e nello spazio liturgico
ore 15.45: pausa
ore 16.00: Laboratorio
Preparare all’ incontro con il Dio con noi
le nostre chiese nel Tempo di Avvento e Natale
Animare il gruppo ministranti
Prendersi cura della chiesa
Creare un’ icona floreale
ore 17. 30: conclusione.
Per chi lo desidera sarà possibile partecipare insieme alla preghiera dei Vespri in Duomo alle ore 18.00 Read More
Dopo un lungo iter redazionale sarà a breve in distribuzione la terza edizione italiana del Messale romano.
Ricevere un nuovo libro liturgico non è solo questione tipografica: il nuovo Messale si presenterà come un vero e proprio “direttorio pastorale” per le celebrazioni nelle nostre parrocchie, nelle comunità pastorali, nelle associazioni e nei movimenti. Read More
L’allegoria della vigna richiama il tema delle nozze di Jahwè con Israele, tema che ricorrerà sovente nella letteratura biblica. Talora Israele è designato come vigna (Ger 2,21; Ez 15,1-8; 17,3-10; 19, 10-14; Sal 79,9-17), talora come la sposa vezzeggiata e poi ripudiata per la sua infedeltà (Ez 16; Mt 22,2-14; 25,1-13). Nel canto di Isaia, che ritroviamo nella Prima Lettura, le due linee si mescolano perfettamente attraverso quasi una sovrapposizione di immagini. L’intervento del profeta richiama il ruolo dell’amico dello Sposo. Read More
La logica dell’agire di Dio, vista la settimana scorsa, è ulteriormente approfondita dalla Liturgia di questa Domenica. Qual è, dunque, la via di Dio? Il ravvedimento e la conversione del peccatore. Ciò gli dona la vita (1ª lettura): «Buono e retto è il Signore, indica ai peccatori la via giusta» (Salmo). Dio che è fedele all’alleanza, chiede all’uomo di verificare il suo agire e di operare anche lui per la salvezza vivendo i suoi impegni (= rapporti) di alleanza (= vigna, Vangelo) per partecipare alla vita, cioè alla salvezza. Read More
Nella diocesi di Como è presente una realtà formativa liturgico-musicale, tra le più antiche d’Italia: la scuola diocesana di Musica e Sacra Liturgia “L. Picchi”. La nostra Scuola intende offrire un aiuto concreto perché le nostre comunità possano vedere la collaborazione di organisti, animatori liturgico-musicali, guide del canto dell’assemblea, lettori dediti ad un servizio qualificato.
Telefonicamente chiamando il numero 031 03535180 (segreteria) dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.00.
OPEN DAY
La Scuola ha sede stabile per le lezioni in presenza a Como e Sondrio. La frequenza, per chi abita nei vicariati che sono distanti da queste due sedi, può avvenire online. Tale possibilità è offerta anche ad appassionati che risiedono fuori diocesi. Read More
L’ufficio per la Liturgia ha predisposto un libretto che, a partire dalla III edizione italiana del Messale, vuole aiutare le comunità a riscoprire la centralità dell’ Eucarestia. Sarà acquistabile presso le Librerie e il centro pastorale card. Ferrari, al costo di 6€. Il fascicolo accompagna una serie di iniziative formative: sarà offerto un percorso on line –gratuito ma ad iscrizione- per vicariati/parrocchie o anche singoli che, a cadenza mensile, a partire da Novembre, presenterà la Santa Messa sia con sottolineature teologiche che pratiche.
L’epidemia ha contagiato un intero mondo. Nella Chiesa ha toccato in profondo la vita delle comunità. Ha segnato la liturgia e il suo canto: ha separato, distanziato, ha reso afoni. Di molti amici il virus ha preso persino il respiro col quale hanno cantato al Signore per l’intera vita. Read More
“ E’ dovere di tutti i fedeli della Diocesi accompagnare con la preghiera i candidati al presbiterato. Ciò si faccia specialmente nella preghiera universale della Messa e nelle intercessioni dei Vespri. (OP 115) Read More
Ogni pagina del Vangelo, ogni incontro, ogni gesto, ogni parola di Gesù costituiscono per i discepoli, di ieri e di oggi, una richiesta di fede. Read More
Come ricorda il Catechismo della Chiesa Cattolica i Sacramenti, “celebrati nella fede conferiscono la grazia che significano. Sono efficaci perché in essi agisce Cristo stesso: è lui che battezza, è lui che opera nei suoi sacramenti per comunicare la grazia che il sacramento significa”. (cfr. CCC1127) Read More
L’annuncio di questo giorno di festa abbraccia le “grandi cose” che Dio ha compiuto in Maria, ciò che il Signore ha scritto nella sua storia e che culmina nell’assunzione al cielo. E’ un annuncio di vita e di risurrezione, dove tutta la persona di Maria è salvata e glorificata; «in corpo e anima», dice il dogma di fede per indicare che tutta la sua storia — relazioni, affetti, esperienze, azioni – è preservata, anzi trasfigurata da Dio nella dimensione della vita eterna. Read More
Oltre i tempi che hanno proprie caratteristiche, ci sono trentatre o trenta quattro settimane durante il corso dell’anno, che sono destinate non a celebrare un particolare aspetto del mistero di Cristo, ma nelle quali tale mistero viene soprattutto venerato nella sua globalità, specialmente nelle domeniche. Questo periodo si chiama Tempo ordinario o «per annum» (Norme generali per l’ordinamento dell’anno liturgico e del calendario n. 43). Read More
Sappiamo, come direttori di coro, organisti e cantori, che è molto importante riprendere la nostra attività! Forse sembrerà scontato, ma non è così. In questi mesi tutti i cori si sono fermati e sono rimasti muti, sono sorte iniziative spontanee: prove “a distanza”; incontri online per salutarsi e stare insieme; veri e propri corsi di formazione a distanza sostitutivi delle prove settimanali e tante altre iniziative. Ora è il tempo di tornare a scoprire il valore del “far coro” o meglio ancora, dell’“ESSERE coro”. Read More
Dopo un lungo iter redazionale sarà a breve in distribuzione la terza edizione
italiana del Messale romano.
Ricevere un nuovo libro liturgico non è solo questione tipografica: il nuovo Messale si presenterà come un vero e proprio “direttorio pastorale” per le celebrazioni nelle nostre parrocchie, nelle comunità pastorali, nelle associazioni e nei movimenti. Read More
«Lasciate che l’uno e l’altro crescano insieme fino alla mietitura».
Alcune parole della Preghiera eucaristica IV sottolineano l’opera instancabile di Dio: «Tu hai fatto ogni cosa con sapienza e amore… Tu non hai abbandonato (l’uomo) in potere della morte… Molte volte tu hai offerto agli uomini la tua alleanza… Hai tanto amato il mondo… da mandare a noi il tuo unico Figlio che si consegnò volontariamente alla morte...». Read More
Se, come dice s. Gregorio Magno, «la Scrittura cresce con chi la legge», e il vero leggente è la Chiesa, allora una delle modalità di ascolto della Parola di Dio è viverla nei modi e nelle forme celebrative attraverso le quali la liturgia la rende attuale. È necessario lasciarsi provocare e, senza creare scompiglio, rinnovare nella propria e altrui fede nell’ efficacia della Parola che «sotto l’azione dello Spirito, rivisita la Chiesa e la sospinge sul cammino che Cristo le ha tracciato». La responsabilità finale dell’accoglienza o non accoglienza della Parola siamo noi.
La nostra assemblea è il campo in cui Gesù sparge il buon seme: nella Liturgia della Parola accogliamo in noi il seme-Parola, disposti a lasciarlo crescere e produrre frutto; nella Liturgia eucaristica, Gesù-Parola vivente del Padre è anche il seme che muore per rivivere in noi e trasformare la nostra vita.
La Liturgia odierna contiene un concentrato di paradossi. Il re messianico, il cui «dominio sarà da mare a mare» (Prima Lettura), appare in atteggiamento mite e indifeso, cavalca un asinello e non un focoso cavallo da guerra. La sua “epifania” non è quella sfolgorante e trionfale del re guerriero e vittorioso, che trascina dietro a sé colonne di prigionieri, come preda di guerra. Egli è re di pace che spezza i simboli e gli strumenti di guerra. Read More
Riprendiamo, con questa Domenica, anche ad aggiornare questo sito.
CELEBRARE IL GIORNO DEL SIGNORE
«Non temete» (Mt 10,26.28.31) è l’affermazione che dà sicurezza, fiducia, che rianima la speranza, che copre con il mantello dell’amore di Cristo tutto quanto può far spavento (resistenze e ostilità) e far rinunciare alla fede e alla missione la coraggiosa, aperta e pubblica proclamazione dell’evangelo. C’è da «testimoniare sui tetti», quindi a voce alta! Testimoniare fino a dare la vita. È richiesto un impegno radicale e irreversibile per Cristo dei discepoli davanti agli uomini.
Gesù aveva già proclamato «beati» i perseguitati per causa sua (cfr. Mt 5,11-12); adesso, mandando gli apostoli in missione, non promette un’impresa facile, comoda, trionfale: la loro vita sarà esposta continuamente alla morte, per la predicazione del regno. Ma se saranno fedeli a Cristo attraverso la sofferenza e la persecuzione, anche Cristo sarà fedele alla sua promessa e darà ai suoi apostoli la beatitudine del regno.
Chi entra a far parte del nuovo popolo di Dio come discepolo di Cristo, ne diventa anche il testimone davanti al mondo ed è chiamato a vivere le medesime situazioni del Cristo perseguitato.
La Costituzione liturgica del Vaticano II stabilisce che “sia posto in maggiore evidenza il duplice carattere della Quaresima” (Sacrosanctum Concilium, 109): cioè il carattere battesimale e il carattere penitenziale. Read More
La Parola di Dio di questa Domenica ci offre stimoli provocanti in ordine alla santità: «Siate santi perché io, il Signore Dio vostro, sono santo» (Prima Lettura); «Siate perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste» (Vangelo); «Santo è il tempio di Dio, che siete voi» (Seconda Lettura). Read More
Oggi la Parola che ci viene consegnata cerca di farci comprendere quale debba essere il ruolo del cristiano, che solo se abitato dallo Spirito di Dio può vivere con “sapienza” ed essere veramente luce nel mondo. Read More
Continua la preparazione al XXII Convegno diocesano dei cori liturgici, ed è giunto il tempo dei pre-convegni inter-vicariali. Sono stati stabiliti i luoghi e i tempi dei pre-convegni, valutando la provenienza e la composizione numerica dei cori iscritti. Rispetto alle scorse edizioni, è stato aggiunto un quarto luogo di pre-convegno: Lenno. Read More
Le Letture di questa Quinta Domenica del tempo Ordinario ci conducono a riflettere sulla vita cristiana come “segno” per il mondo: così si traduce visibilmente quella che chiamiamo la “sequela” di Gesù. Read More
Nella diocesi di Como è presente una realtà formativa liturgico-musicale, tra le più antiche d’Italia: la scuola diocesana di Musica e Sacra Liturgia “L. Picchi”. Si tratta di una Scuola che intende formare operatori pastorali sempre più consapevoli, perché la pietà e l’arte siano un segno del primato di Dio e della bellezza di Assemblee oranti in modo autentico. Essa intende inoltre dare un concreto aiuto perché le nostre comunità, in Diocesi, possano vedere la collaborazione di organisti o di animatori musicali dediti ad un servizio qualificato, rispettoso delle norme ecclesiali in campo liturgico-musicale.
Nel passato questa Scuola ha avuto sede in diversi luoghi della Diocesi, e oggi vuole continuare questo servizio alle nostre comunità, attraverso la riapertura di una sede a Sondrio. Read More
All’inizio del Tempo Ordinario, come sempre, è bene ricordare le caratteristiche di questo tempo liturgico e dare qualchesuggerimento circa la preparazione e la celebrazione delle Domeniche. Read More
“Oggi, la Chiesa celebra in modo speciale l’augusta prerogativa della divina Maternità, e conferita a una semplice creatura, cooperatrice della grande opera della salvezza degli uomini. Noi effondiamo oggi tutto l’amore dei nostri cuori verso la Vergine Madre, e uniamoci alla felicità che essa prova per aver dato alla luce il Signore suo e nostro. Ha il diritto di chiamarlo suo Figlio; e lui, per quanto Dio, la chiamerà con tutta verità sua Madre.”
Dai «Discorsi» di Paolo VI, papa (Discorso tenuto a Nazareth, 5 gennaio 1964)
La casa di Nazareth è la scuola dove si è iniziati a comprendere la vita di Gesù, cioè la scuola del Vangelo. Qui si impara ad osservare, ad ascoltare, a meditare, a penetrare il significato così profondo e così misterioso di questa manifestazione del Figlio di Dio tanto semplice, umile e bella. Forse anche impariamo, quasi senza accorgercene, ad imitare. Read More
“ … Ecco l’ora in cui il popolo che camminava nelle tenebre ha visto una grande luce. Fuori del sacro tempio che ci raccoglie, la notte è profonda: notte materiale per la mancanza del sole; notte spirituale, a causa degli uomini che dormono nella lontananza di Dio. A Betlemme, attorno alla stalla e nella città, è buio; e gli uomini che non hanno trovato posto per l’ospite divino, riposano in una vile pace; ma non saranno risvegliati affatto dal concerto degli Angeli.”
(Dom Prosper Guéranger, L’anno liturgico ) Read More
Dal Direttorio su pietà popolare e Liturgia, nr. 103.
La novena del Natale è sorta per comunicare ai fedeli le ricchezze di una Liturgia alla quale essi non avevano facile accesso. La novena natalizia ha svolto effettivamente una funzione salutare e può continuare ancora a svolgerla. Read More
La terza domenica di Avvento porta con sé un annuncio colmo di gioia: «Rallegratevi sempre nel Signore: ve lo ripeto, rallegratevi, il Signore è vicino» (antifona d’Ingresso). Il tema della gioia pervade tutta la liturgia di Avvento, e risuona in modo particolare in questa domenica, chiamata appunto domenica Gaudete. Read More
Corso residenziale di formazione per animatori liturgico-musicali.
Celebrare l’Eucarestia a partire dalla III Edizione del Messale
L’Ufficio liturgico organizza, dal 17 al 19 gennaio 2020, la XVIII edizione del corso residenziale dedicato agli animatori della liturgia (musicisti, cantori, direttori di coro, animatori del canto delle assemblee, lettori, membri dei gruppi liturgici). Read More
La Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti ha concesso che la solennità dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria, che il prossimo anno liturgico (2019) coincide con la seconda domenica di Avvento, sia celebrata in tutte le Diocesi d’Italia nel giorno proprio, l’8 dicembre.
La Liturgia delle Ore rimane quella della II Domenica di Avvento, per mantenerne in qualche modo il senso.
L’Avvento è tempo di attesa, di conversione, di speranza:
– attesa-memoria della prima, umile venuta del Salvatore nella nostra carne mortale; attesa-supplica dell’ultima, gloriosa venuta di Cristo, Signore della storia e Giudice universale;
– conversione, alla quale spesso la Liturgia di questo tempo invita con la voce dei profeti e soprattutto di Giovanni Battista: «Convertitevi, perché il regno dei cieli è vicino» (Mt 3, 2);
– speranza gioiosa che la salvezza già operata da Cristo (cf. Rm 8, 24-25) e le realtà di grazia già presenti nel mondo giungano alla loro maturazione e pienezza, per cui la promessa si tramuterà in possesso, la fede in visione, e «noi saremo simili a lui e lo vedremo così come egli è» (1 Gv 3, 2). Read More
Questa ultima Domenica dell’Anno liturgico ci invita a contemplare Cristo nostro Re… ma il suo regno non è di questo mondo! Cristo, infatti, non è venuto in mezzo a noi come un grande della terra e non ha cercato un posto tra i ricchi e i potenti. È venuto invece come testimone di un Dio che è amore, misericordia, dono di sé. Read More
Questi corsi sono destinati a coloro che, pur non avendo una base liturgica e musicale solida, vogliono mettersi al servizio della celebrazione.
Si rivolgono, quindi, ai diversi animatori della celebrazione: animatori liturgici, strumentisti, guide del canto dell’ assemblea, lettori, ministri della comunione.
E’ previsto inoltre un percorso per i ministri ordinati (presbiteri e diaconi) che, pur avendo ampiamente affrontato questi argomenti nel ciclo istituzionale dei loro studi teologici, intendono riprendere alcuni fondamentali argomenti di Teologia liturgica, con un’ attenzione eminentemente pastorale.
I corsi avranno un taglio prevalentemente pratico. Per questo motivo sono previste delle esercitazioni. Di seguito la presentazione completa Read More
Cristo è qui: la parrocchia attua la sua presenza in mezzo ai fedeli, e in tal modo lo stesso popolo cristiano diventa, si può dire, sacramento, segno sacro, cioè, della presenza del Signore. E non è tutto. Stiamo godendo di un’altra presenza del Signore: la sua parola; il suo Vangelo. C’è una coincidenza tra la vita di Gesù e la sua parola, poiché Egli è il Verbo, è la Parola. Quando noi ripetiamo le sue parole, rendiamo, in certo qual modo, Gesù presente con noi. Fra un maestro e ciò che insegna esiste una certa distanza; tra Gesù e la sua parola v’è coincidenza. Mentre noi vogliamo che il Signore sia con noi, la sua parola già ce lo porta. In. tal modo – pur esso misterioso, ma quasi più vicino alla nostra capacità di apprendere – questa sua presenza vive nelle nostre anime, la sua voce echeggia nei nostri cuori, il suo pensiero si fa nostro, il suo insegnamento circola nel nostro essere. (Paolo VI, Santa Messa nella chiesa di Ognissanti, I Domenica di Quaresima, 7 marzo 1965)
Nella solennità di Tutti i Santi viviamo, in modo speciale, la comunione con tutti coloro che, fedeli al Vangelo, vivono la gloria della santità accanto a Dio. La solennità vuole celebrare, quindi, non solo i santi cosiddetti “canonizzati”, ma tutti gli uomini e le donne che attraverso i secoli hanno tenuto accesa la fiaccola della loro fede, hanno terminato la loro corsa ed hanno conquistato il premio. Coloro che sono stati in terra, seppur velatamente, riflesso della santità di Dio. Read More
«La tua fede ti ha salvato»: è il messaggio che risuona oggi nel Vangelo e che porta all’azione di grazie, all’Eucaristia. Perdonati, cioè, guariti, siamo pieni di gioia e torniamo dal Signore per rendergli grazie. La lebbra del peccato e dei vizi è tolta e il perdono di Dio ci ri-crea; esso, infatti, è una creazione nuova, una vita nuova donata. Morti con Cristo, sepolti con lui e risuscitati con lui e per lui, ci è detto: «Alzati e va’! La tua fede ti ha salvato». Read More
Quando si parla di formazione dei lettori occorre distinguere diversi piani di lavoro. Per prima cosa, ma non unica, occorre una preparazione tecnica che permetta di fare il salto dal leggere le letture alla proclamazione della Parola di Dio. Tale competenza si acquisisce con pazienza e costanza partecipando, per quanto è possibile, a corsi specifici. Non è infatti sufficiente saper leggere, ma occorre che il lettore presti la sua voce alla Parola, perché questa risuoni nelle orecchie, nella mente e nel cuore dei fedeli che partecipano alla celebrazione. Read More
La Liturgia presenta come tema centrale della Parola l’uso della ricchezza, continuando il discordo di Gesù della Domenica scorsa. Essa non viene demonizzata, ma presentata come rischio forte di allontanare dal Regno, mentre può essere resa strumento per la trasformazione delle relazioni sociali e per la costruzione di un mondo più giusto e solidale. Read More
La “Giornata della Parola di Dio” è una iniziativa proposta da Papa Francesco a tutta la Chiesa nella Lettera Misericordia et Misera a conclusione del Giubileo della Misericordia:
“Sarebbe opportuno che ogni comunità, in una domenica dell’Anno liturgico, potesse rinnovare l’impegno per la diffusione, la conoscenza e l’approfondimento della Sacra Scrittura: una domenica dedicata interamente alla Parola di Dio, per comprendere l’inesauribile ricchezza che proviene da quel dialogo costante di Dio con il suo popolo. Read More
Sono aperte le iscrizioni per il XXII Convegno diocesano dei cori liturgici che si terrà domenica 07 giugno 2020.
Il convegno è aperto alle formazioni corali polifoniche e a tutti quei gruppi che vogliono intervenire sostenendo il canto dell’assemblea o integrando alcune sezioni vocali, d’accordo con l’organizzazione. Read More
Nella diocesi di Como è presente una realtà formativa liturgico-musicale, tra le più antiche d’Italia: la scuola diocesana di Musica e Sacra Liturgia “L. Picchi”. Si tratta di una Scuola che intende formare operatori pastorali sempre più consapevoli, perché la pietà e l’arte siano un segno del primato di Dio e della bellezza di Assemblee oranti in modo autentico. Essa intende inoltre dare un concreto aiuto perché le nostre comunità, in Diocesi, possano vedere la collaborazione di organisti o di animatori musicali dediti ad un servizio qualificato, rispettoso delle norme ecclesiali in campo liturgico-musicale. Read More
All’ inizio di un nuovo anno pastorale, mentre le nostre comunità stanno approntando i loro programmi e rinnovando gli impegni delle varie attività, ci sembra importante portare a conoscenza di presbiteri, diaconi, animatori delle celebrazioni, musicisti di chiesa, ministri della comunione, membri dei consigli pastorali vicariali le proposte per la formazione liturgica in Diocesi. Read More
Il 30 Settembre 2019 si concluderà per tutti i ministri straordinari della Santa Comunione operanti in Diocesi il mandato triennale conferito dall’ Ordinario diocesano (indipendentemente da qualsiasi data di inizio del ministero). Read More
Negli ultimi anni più volte la Chiesa, sia a carattere universale che a carattere particolare, si è espressa mediante specifici documenti sul fenomeno della moltiplicazione di iniziative musicali, che chiedono ospitalità nelle chiese. Read More
La solennità di Pentecoste ha al suo centro il dono dello Spirito di Dio, donato da Gesù, che continua ad animare e guidare la vita dei credenti e della Chiesa intera.
Lo Spirito ci rende partecipi della risurrezione di Gesù. Perciò da una parte lo Spirito, in quanto amore, ci apre le porte della misericordia divina, dall’ altra, in quanto energia divina, spinge singoli credenti e Chiesa nella sua totalità a uscire dalla paura, per affrontare la missione di annunciare al mondo gioia e pace. Read More
Dal 1986, Anno Feliciano, la Veglia di Pentecoste è tradizione in diversi punti della Diocesi. Quest’ anno (e nei prossimi) potrà diventare anche occasione proficua per riunire la comunità diocesana, nei diversi vicariati (anche unendosi tra vicariati limitrofi), con la presenza di associazioni, movimenti, aggregazioni, per invocare lo Spirito per il cammino del Sinodo diocesano, nelle diverse fasi. Read More
Dalle Premesse al Rito di Ordinazione dei Presbiteri:
“ E’ dovere di tutti i fedeli della Diocesi accompagnare con la preghiera i candidati al presbiterato. Ciò si faccia specialmente nella preghiera universale della Messa e nelle intercessioni dei Vespri. (OP 115)
Poiché il Presbitero viene costituito a servizio di tutta la Chiesa particolare, all’ ordinazione dei presbiteri si inviti il clero e il popolo in modo che si abbia il maggior numero di partecipanti alla celebrazione.
Prima di tutto siano invitati i presbiteri della Diocesi. (OP 116)
E’ opportuno che la Chiesa particolare, a servizio della quale vengono ordinati i presbiteri, si prepari alla celebrazione dell’ ordinazione. (OP 119)
L’ordinazione si faccia alla presenza del maggior numero di fedeli. (OP 121) “ Read More
INDICAZIONI CELEBRATIVE E SUSSIDI PER ADORAZIONE E SANTE QUARANTORE
Per quel corpo perfettissimo, per quella carne sacrosanta continua tutti i giorni, sul santo altare, l’ineffabile mistero delle nozze dell’uomo e della Sapienza eterna. Non è dunque giusto che una volta all’anno la santa Chiesa dia libero corso ai suoi trasporti verso lo Sposo nascosto sotto i veli del Sacramento? Per questo il Sacerdote ha oggi consacrato due Ostie, e dopo averne consumato una, ha posto l’altra nell’ostensorio che, recato rispettosamente in mano, attraverserà ora sotto il baldacchino, al canto degli inni, le file della moltitudine prostrata.
(Prosper Guéranger, l’Anno Liturgico)
Nella solennità del Santissimo Corpo e Sangue del Signore le comunità cristiane rendono particolare onore al Santissimo Sacramento dell’Eucaristia celebrando le opere mirabili di Dio realizzate nel mistero pasquale. Celebrando e adorando l’Eucaristia, i fedeli, oltre a riconoscere con stupore il grande dono, imparano a prendere parte al sacrifico eucaristicoe a vivere più intensamente di esso. Read More
L’Ufficio diocesano per la Liturgia, in collaborazione con la Cappella musicale del Duomo, continuando una tradizione pluridecennale iniziata nel 1968 con il m° Luigi Picchi e mons. Ilario Cecconi e continuata con mons. Felice Rainoldi e i suoi collaboratori, propone il XXII Convegno diocesano dei cori liturgici, in Duomo, nella solennità della SS. Trinità, il 7 giugno 2020. Read More
Identificandosi con il “pastore” preannunciato dal profeta Ezechiele e atteso dal messianismo ebraico, Gesù afferma oggi di essere lui il pastore promesso, che in nome di Dio ha il compito di prendersi cura personalmente del suo popolo.
Le Domeniche del tempo pasquale (non le feste civili) sono i giorni adatti per le celebrazioni della Confermazione e dell’Eucaristia a completamento dell’itinerario di Iniziazione Cristiana e per la mistagogia dei Sacramenti. (Circa l’importanza e il carattere della Catechesi mistagogica cfr. Benedetto XVI, Sacramentum caritatis, 64). Read More
Queste indicazioni, scaturite da un confronto tra il coordinamento pastorale, gli uffici di curia e i ministri delle cresime, grazie anche alle osservazioni di alcuni parroci e vicari foranei, aggiornano le precedenti distribuite ai vicari foranei e sono offerte come aiuto per chi deve preparare le prossime celebrazioni delle cresime o come verifica per chi ha già preparato. Punto di partenza oggettivo è dato dai libri liturgici: dall’ Ordinamento generale del Messale Romano e dal Rito della Confermazione. Per la preparazione e l’animazione delle celebrazioni vicariali (sacramentali o Veglie con i ragazzi) l’ufficio per la liturgia è a disposizione per fornire materiali, suggerimenti. Anche alle singole parrocchie o comunità pastorali si ribadisce la disponibilità per preparare le celebrazioni. Read More
Nella liturgia della Domenica delle palme la Chiesa commemora l’ingresso di Cristo in Gerusalemme per portare a compimento il suo Mistero Pasquale. L’usanza di portare nelle proprie case i rami di palma e di ulivo è richiamo quotidiano alla vittoria di Cristo celebrata ne rito liturgico di questo giorno che dà inizio alla Settimana Santa. Read More
Si rinnova, come ogni anno, l’appuntamento con la Messa Crismale che sarà celebrata dal Vescovo Oscar in Cattedrale, la mattina del Giovedì Santo, 18 aprile, alle ore 10:00. Read More
Sabato 9 marzo, all’inizio del tempo di Quaresima, 400 ministri della Comunione di tutta la Diocesi si sono ritrovati in Cattedrale per vivere una giornata di spiritualità, con il Vescovo Oscar. Read More
Quando manifesterò in voi la mia santità, vi raccoglierò da tutta la terra; vi aspergerò con acqua pura e sarete purificati da tutte le vostre sozzure e io vi darò uno spirito nuovo», dice il Signore.
Gesù, sul monte della Trasfigurazione, lascia trasparire la sua vera identità, sostiene e favorisce l’adorazione di fede dei discepoli per sostenerli di fronte allo scandalo della Croce.
La Trasfigurazione è annuncio del Mistero pasquale nella sua unità di morte e risurrezione.
Ecco i testi per l’animazione liturgica: Read More
Un nuovo cammino verso la Pasqua si è aperto. La Quaresima ri-propone l’impegno dell’ascolto della Parola di Dio, della conversione, della preghiera, della carità fraterna perché la Chiesa riscopra il senso della propria vocazione e appartenenza al Signore, in un continuo passaggio verso la Vita nuova. Ogni momento è segnato da questi impegni, ma il tempo quaresimale ha un’efficacia particolare perché è memoria viva e attuale del cammino pasquale di Cristo, del suo “Sì!” alla volontà del Padre nel segno della Comunità che si converte. Read More
Gesù ci chiede proprio di snidare dal nostro cuore questa ipocrisia, questo recitare, e di essere nella vita ciò che egli ci chiede di essere. Ecco i testi! Read More
La Via Crucis è una via tracciata dallo Spirito Santo, fuoco divino che ardeva nel petto di Cristo (cf. Lc 12, 49-50) e lo sospinse verso il Calvario; ed è una via amata dalla Chiesa, che ha conservato memoria viva delle parole e degli avvenimenti degli ultimi giorni del suo Sposo e Signore. (Direttorio su pietà popolare e liturgia, 133) Di seguito i materiali Read More
La Costituzione liturgica del Vaticano II stabilisce che “sia posto in maggiore evidenza il duplice carattere della Quaresima” (Sacrosanctum Concilium, 109): cioè il carattere battesimale e il carattere penitenziale. Tutti i materiali di seguito! Read More
PER I MINISTRI STRAORDINARI DELLA COMUNIONE EUCARISTICA
CON IL VESCOVO
Como – Cattedrale
9 Marzo 2019 – Sabato dopo le Ceneri
Dalle ore 9.45 alle ore 15.00
La giornata è pensata come un tempo forte di preghiera e di formazione per tutti i ministri straordinari della Comunione di tutta la Diocesi.
L’incontro (che è previsto a cadenza biennale) si inserisce nel cammino formativo ordinario a cui sono tenuti i ministri straordinari. Tutte le informazioni di seguito. Read More
Gesù ci presenta il suo”nuovo” messaggio, destinato ai piccoli, ai poveri, ai miti, agli afflitti, alle persone che sono in difficoltà. Tra questi ci siamo anche noi, convocati dal Signore per ascoltare la sua Parola, per nutrirci del suo Pane.
Anche a noi Cristo offre la speranza della pienezza: se non la viviamo nel tempo presente, certamente la nostra vita sarà colmata dalla beatitudine eterna.
Con decreto della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, Papa Francesco ha stabilito che la memoria di san Paolo VI venga inserita il 29 maggio nel Calendario generale della Chiesa di Rito Romano, tenuta presente sia l’importanza universale del suo agire sia l’esempio di santità dato al Popolo di Dio. Read More
Pubblichiamo il materiale dell’ incontro generale dei Ministri Straordinari della Comunione che si è svolto in Avvento 2018 a Sondrio e Domenica 13 Gennaio 2019 a Como.
In questa IV Domenica del Tempo Ordinario la Parola di Dio interpella anche noi, come ha interpellato gli uditori di Nazareth. La Parola di Gesù nella sinagoga provoca reazioni: porta luce nel nostro cuore e ci fa scoprire se siamo con lui o contro di lui.
Oggi la Chiesa italiana celebra la XLI Giornata nazionale per la Vita, dal tema: “E’ vita, è futuro”. Si avvisi della giornata sul foglietto parrocchiale e prima della celebrazioni. Si potrà diffondere l’apposito messaggio o dare notizia di eventuali iniziative sul territorio. Non manchi un riferimento nell’ omelia e nella Preghiera dei fedeli.
Inoltre, per esempio nel pomeriggio del sabato o della Domenica, si potrebbe organizzare un momento di riflessione sul dono della vita, seguendo la traccia di riflessione proposta nel messaggio della Conferenza Episcopale Italiana (che potrà comunque distribuito a tutti i fedeli, al termine dell’Eucaristia).
VISITA E USA IL NUOVO SITO: liturgia.diocesidicomo.it
Terminato il Tempo di Natale, domenica scorsa, con la festa del Battesimo di Gesù, celebriamo la seconda Domenica del Tempo Ordinario.
Dopo l’epifania di Cristo a tutti i popoli della terra e la sua rivelazione al Giordano, oggi Egli manifesta la sua gloria e inizia i suoi segni a Cana di Galilea.
Ecco i testi per animare la celebrazione: Read More
In ricordo e a suffragio di mons. Felice Rainoldi (1935-2015)
Sabato 26 Gennaio 2019
PROGRAMMA
ore 10.00 s. Messa in Cattedrale
ore 11.00 Templum Mariæ Virginis. Suggestioni musicali e artistiche dalla Cattedrale, proposte dalle opere di don Felice.
ore 12.00 Aperitivo a buffet
Il 1 Gennaio, Solennità di Maria SS. Madre di Dio, hanno prestato servizio liturgico alla Santa Messa Pontificale delle ore 17.00 i ministranti della Parrocchia di Valmorea accompagnati da alcuni genitori e dal loro parroco don Silvio Bellinello, che ha concelebrato con il Vescovo Oscar. Complimenti per il servizio, svolto con passione e precisione e per come i ragazzi ci hanno aiutato a pregare. Aspettiamo altri gruppi: c’è posto per tutti.
Un invito alla partecipazione, per tutti.
«La chiesa Cattedrale deve essere considerata il centro della vita liturgica della diocesi», raccomanda il Caerimoniale episcopurum (n. 44). Read More
Ultima delle feste natalizie, la festa del Battesimo del Signore ci porta ogni anno in un ambiente radicalmente diverso da quello del presepio e ci obbliga in tal modo a vivere uno “stacco” tanto evidente quanto salutare. Read More
“ … Ecco l’ora in cui il popolo che camminava nelle tenebre ha visto una grande luce. Fuori del sacro tempio che ci raccoglie, la notte è profonda: notte materiale per la mancanza del sole; notte spirituale, a causa degli uomini che dormono nella lontananza di Dio. A Betlemme, attorno alla stalla e nella città, è buio; e gli uomini che non hanno trovato posto per l’ospite divino, riposano in una vile pace; ma non saranno risvegliati affatto dal concerto degli Angeli.”
(Dom Prosper Guéranger, L’anno liturgico ) Read More
Dal Direttorio su pietà popolare e Liturgia, nr. 103.
La novena del Natale è sorta per comunicare ai fedeli le ricchezze di una Liturgia alla quale essi non avevano facile accesso. La novena natalizia ha svolto effettivamente una funzione salutare e può continuare ancora a svolgerla.
Una prima indicazione è quella di solennizzare nei giorni 17-23 dicembre la celebrazione dei Vespri con le “antifone maggiori”. I fedeli siano invitati a parteciparvi.
Quali possono essere gli elementi per quelle comunità che desiderano costruire la celebrazione della Novena con una Liturgia della Parola?
Indicazione scontata ma fondamentale: valorizzare i testi della Liturgia della Parola del giorno!
Quali elementi rituali sottolineare?
Sarà necessario predisporre uno SCHEMA CELEBRATIVO GENERALE
«Preparate la via del Signore, raddrizzate i suoi sentieri»!
La Liturgia ha scelto di far ruotare attorno alla figura del Battista tutta la tematica di questa Seconda Domenica di Avvento.
Giovanni è un testimone privilegiato del Messia. È colui che lo riconosce come veniente e già presente, e ci insegna come attenderlo, come prepararci alla sua venuta.
L’Avvento, come la primavera per la natura, colora di nuovo la vita. E’ un tempo opportuno per rileggere la nostra storia e intravedere “nuovi germogli”, sentire nostalgia di qualcosa che possa togliere pesantezza alla nostra esistenza.
Con gioia, andiamo incontro al Signore che viene, che si rende presente in mezzo a noi già, adesso, per spezzare ancora per noi il Pane della Parola ed il Pane dell’Eucaristia.
UNA PROPOSTA DI PREGHIERA NEI GRUPPI PARROCCHIALI O NELLE CASE; TRA FAMIGLIE.
Qui di seguito trovate un libretto che, di settimana in settimana, propone una preghiera con la corona di Avvento. Si tratta di un incontro di preghiera, sufficientemente corposo, che può aprire i diversi momenti parrocchiali (consiglio pastorale parrocchiale o vicariale, incontro dei catechisti o dei genitori…) o che può essere utilizzato per pregare insieme, magari tra gruppi di famiglie (catechesi nelle case, catechesi per gruppi…).
Questa ultima Domenica dell’Anno liturgico ci invita a contemplare Cristo nostro Re… ma il suo regno non è di questo mondo! Cristo, infatti, non è venuto in mezzo a noi come un grande della terra e non ha cercato un posto tra i ricchi e i potenti. È venuto invece come testimone di un Dio che è amore, misericordia, dono di sé.
L’Avvento è tempo di attesa, di conversione, di speranza:
– attesa-memoria della prima, umile venuta del Salvatore nella nostra carne mortale; attesa-supplica dell’ultima, gloriosa venuta di Cristo, Signore della storia e Giudice universale;
– conversione, alla quale spesso la Liturgia di questo tempo invita con la voce dei profeti e soprattutto di Giovanni Battista: «Convertitevi, perché il regno dei cieli è vicino» (Mt 3, 2);
– speranza gioiosa che la salvezza già operata da Cristo (cf. Rm 8, 24-25) e le realtà di grazia già presenti nel mondo giungano alla loro maturazione e pienezza, per cui la promessa si tramuterà in possesso, la fede in visione, e «noi saremo simili a lui e lo vedremo così come egli è» (1 Gv 3, 2).
La pietà popolare è sensibile al tempo di Avvento soprattutto in quanto memoria della preparazione alla venuta del Messia. Nel popolo cristiano è saldamente radicata la coscienza della lunga attesa che precedette la nascita del Salvatore. I fedeli sanno che Dio sosteneva con profezie la speranza di Israele nella venuta del Messia.
(Dal “Direttorio su Pietà Popolare e Liturgia”, n. 96-97)
Proponiamo a quelle assemblee che desiderano un respiro di novità nell’appropriazione dei riti, di imparare un nuovo canto per il prossimo Tempo di Avvento. Questa operazione di repertorio, oltre che accrescere i canti conosciuti da ogni comunità, può diventare un importante segno di unità nella nostra Chiesa diocesana.
Il canto proposto quest’anno è CIELI IRRORATE LA VOSTRA RUGIADA
Con la riforma liturgica del Concilio Vaticano II al tempo di Avvento è stato sottratto quel carattere di austerità e di rigore che antecedentemente lo caratterizzava e lo assimilava al tempo di Quaresima. Oggi si caratterizza come tempo di devota e gioconda attesa, della celebrazione della prima venuta tra gli uomini del Figlio di Dio e dell’ evento della seconda venuta del Cristo alla fine dei tempi.
Ciò non toglie che continui ad essere presente, nella spiritualità e nei sacri riti, una fruttuosa componente “penitenziale”, come coscienza del disagio di ogni lontananza da Dio, e come perenne invocazione della salvezza.
Tale prospettiva era presente nel popolare canto in latino: Rorate caeli desuper, che qui è riprodotto nell’ adattamento italiano che don Felice Rainoldi ha pubblicato per la rivista del Seminario “Preti”.
Il ritornello assembleare, come nella precedente forma musicale, intercala il canto delle strofe bibliche che possono essere affidate ad un solista o a un coretto all’ unisono oppure a un coro polifonico.
“Chiesa che canta”, ed. Carrara
“Musica e Assemblea” (MeA) n. 44 del 1982, ed. Marietti
“Lodate Dio” (LD) n. 534, ed. Carrara
“Repertorio nazionale” (RN) n. 59, ed. LDC
La scheda presenta un inno da eseguirsi preferibilmente all’apertura del rito. La melodia, di Don Sergio Marcianò (ed. Carrara), è lineare, molto cantabile, robusta e dolce nel contempo. Può essere eseguita a una voce oppure a quattro. Il testo della prima strofa, che è comune a tutte le domeniche (e può servire anche da ritornello intercalare per una esecuzione alternata) è di Padre David M. Turoldo. Le altre sono state composte di nuovo, o rifatte a partire da materiali dello stesso poeta, al fine di condensare alcuni contenuti o immagini caratteristiche del Lezionario del giorno e favorire una lettura attualizzata, nel rito e nell’impegno quotidiano. Naturalmente spetta al servizio di animazione liturgica evidenziare i legami tematici tra letture, orazioni e canto, in modo da dare unità e compattezza al messaggio-evento che si celebra.
Sole a levante
Parole:
Dider Rimaud – Eugenio Costa
Musica:
Valentino Donella
Da:
“Armonia di Voci” (AdV) 1984/5 p. 2, ed. LDC
“Musica e Assemblea” (MeA) n. 61 del 1986, ed. Marietti
“Repertorio nazionale” (RN) n. 59, ed. LDC
Nelle Domeniche di Avvento, come in quelle del tempo natalizio, è sempre la Pasqua che le nostre assemblee sono chiamate a celebrare. Ecco perché non deve sembrarci strano che il grido “VIENI!”, così ben sottolineato dal testo e dalla veste melodica di questo inno, sia al centro di un contesto tipicamente pasquale. “Agnello; esilio; sangue; cuore aperto; nube di fuoco; Calvario; ecc.”. (Anzi, per certi versi addirittura catecumenale-quaresimale: “cieco nato; acqua viva; Battesimo”). Non mancano tuttavia elementi tipici dell’Avvento: “Luce alta sul mondo; dono a noi del Padre; fiamma violenta, che dai fuoco all’universo…”.
Terra promessa
Parole:
Gianfranco Poma
Musica:
Louis Bourgeois (1551) – Salterio di Ginevra (1565)
Da:
“Lodate Dio” (LD) n. 820, ed. Carrara
“Armonia di Voci” (AdV) 1976/6 p. 4, ed. LDC
“Musica e Assemblea” (MeA) n. 22-23 del 1978, ed. Dehoniane
Su MeA è disponibile un accompagnamento semplificato realizzato da F. Rainoldi
È la preghiera di chi, camminando nella fatica e nella povertà, sa di avere un compagno di viaggio cui nulla sfugge, la cui presenza appaga ogni desiderio più autentico e profondo. Lo sguardo è volto in avanti: a Dio anzitutto, nel cui cuore si getta con fiducia il passato, senza farne oggetto di contemplazione, quasi alla ricerca di un autoelogio, e neppure per trovarvi un motivo di sconforto. A Dio, la cui parola rassicurante è attesa con passione da chi vive una fede provata.
L’Ufficio propone, per quest’anno, una NUOVA SERIE DI CORSI DI FORMAZIONE ON LINE. Questa proposta vuole raggiungere tutte quelle persone che, per motivi di tempo o di lontananza geografica non hanno la possibilità di partecipare ad altre iniziative, a Como o nei vicariati. Sono previsti tre corsi on line:
un corso generale di Liturgia
una proposta per i lettori
una proposta di formazione a partire dalle ricchezze celebrative, dalle potenzialità e dalla spiritualità del Messale. Questo terzo corso è pensato, in modo particolare per i ministri ordinati (sacerdoti e diaconi) e per i ministri istituiti (lettori, accoliti, ministri della comunione). Vuole essere uno stimolo a migliorare la qualità delle nostre celebrazioni, a partire dalla presidenza liturgica e si presenta come una prima e propedeutica iniziativa di formazione anche in vista della III edizione Italiana del Messale Romano.
Potete scaricare il volantino con le proposte dei corsi online e le modalità di iscrizione.